Colesterolo: buono o cattivo? Scopriamolo insieme!

Colesterolo: buono o cattivo? Scopriamolo insieme!

Scopriamo l'importanza del colesterolo.

Erroneamente si pensa che la presenza del colesterolo sia un qualcosa di negativo o nocivo, ma in pochi sanno che il colesterolo è un precursore fondamentale nel nostro organismo. Risulta importante, però, distinguere il colesterolo buono (HDL) da quello cattivo(LDL).

25/01/2023 18:19:00 | Futurefarma

Colesterolo: conosciamolo meglio

Il nostro organismo è in grado di sintetizzare quasi tutta la quantità di colesterolo necessaria e solo una piccola quantità viene introdotta tramite l’alimentazione.
Essendo una molecola insolubile, viene trasportato nel sangue grazie a particolari proteine, le lipoproteine, che si differnziano in base alla loro densità:

  • colesterolo LDL cioè legato a lipoproteine a bassa densità, conosciuto come il colesterolo buono;
  • colesterolo IDL cioè legato a lipoproteine ad intermedia densità e
  • colesterolo HDL cioè legato a lipoproteine ad alta densità.

Il primo è consociuto come colesterolo cattivo in quanto è quella lipoproteina che trasporta il colesterolo dal fegato alla periferia, quindi accumulandolo in zone nelle quali non è possible utilizzarlo.
A differenza delle lipoproteine HDL che sono in grado di raccogliere il colesterolo in eccesso presente in periferia e di trasportato nel fegato dove viene degradato con la bile. Il colesterolo rilasciato dalle LDL in eccesso causa un accumulo e per questo sono è considerato nocivo.
La concentrazione del colesterolo deve rimanere al di sotto di un certo valore, 200mg/dl. Ovviamente risulta importante il rapporto colesterolo HDL/LDL, infatti anche questi devono rientrare in determinati parametri: colesterolo LDL: fino a 100 mg/dlcolesterolo HDL: non inferiore a 50 mg/dl.

 

Colesterolo alto: i rischi

Il colesterolo alto può essere associato a diversi fattori, come:

  • una dieta ricca di cibi grassi saturi e alcool
  • una vita sedentaria
  • uno stato di sovrappeso
  • il fumo
  • i fattori genetici ovvero l’ipercolesterolemia familiare

Un eccesso di livelli di colesterolo LDL può contribuire infatti all’insorgenza di malattie cardiovascolari quali:

  • aterosclerosi, dovuta ad un accumulo di proteine plasmatiche che formano delle placche sulla parete delle arterie.
  • trombosi
  • schemia

Il rischio aumenta in caso di innalzamento della pressione arteriosa o in presenza di diabete.
(Rimedi principali?)

Spetta al medico decidere se intervenire con una terapia farmacologica.

 

Colesterolo alto: consigli utili

Abbiamo diversi modi per fare in modo che i livelli di colesterolo non si alzino eccessivamente:

  • seguire una dieta sana ed equilibrata
  • fare attività fisica regolarmente
  • nel caso in cui si vuole mantenere i fisiologici livelli di colesterolo si può assumere integratori alimentari appositamente formulati.

Colesterolo: che integratori utilizzare?

Il consiglio del farmacista sicuramente è un valido aiutante per evitare alti livelli del colesterolo. I prodotti in commercio per combattere il colesterolo sono numerosi, Futurefarma.it ha scelto i migliori:
- Colestarmony
- Colesia
- Esi Omega 3
- Ezimega
- Esi Normolip 5

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