Cistite: di cosa si tratta e come gestirla

Cistite: di cosa si tratta e come gestirla

Decisamente nota nel mondo femminile, la cistite può arrecare un disagio intenso. Come gestirla? Ecco alcuni consigli

30/11/2022 13:13:00 | Futurefarma

Il termine cistite descrive un stato infiammatorio a carico della vescica. Si tratta di una problematica frequente e piuttosto comune tra i soggetti di sesso femminile, tanto da mostrare una certa ricorrenza. La prevenzione del disturbo è favorita da alcune abitudini alimentari e comportamentali, mentre è possibile intervenire, a disturbo conclamato, con alcune formulazioni mirate.

Cause e sintomi della cistite

Il fattore causale della cistite si identifica con un'infezione microbica. Nello specifico, è il batterio Escherichia coli a sostenere l'infezione, passando dall'intestino, di cui è abitante, alla vescica, dove scatena il processo infiammatorio. Per questioni anatomiche, il passaggio del batterio in vescica avviene con più facilità nelle donne, ed è coadiuvato da altri fattori, quali la detersione non adeguata e l'utilizzo di indumenti stretti, ma anche un'alimentazione povera di fibre, i rapporti sessuali, o alcune patologie preesistenti.
L'infiammazione comporta un bruciore intenso all'atto di urinare e si accompagna, molto spesso, a maggiore urgenza/frequenza. 

Comportamenti e rimedi consigliati

Condurre una dieta leggera e povera di zuccheri, nonché ricca di verdure, amidacei e proteine da fonti magre, è una prima regola per prevenire e trattare la cistite. A ciò si aggiungono il consumo di acqua, la profonda igiene intima e l'utilizzo di biancheria di cotone. La cistite, in ogni caso, può essere gestita con i prodotti opportuni. Ecco le proposte di Futurefarma:

Lactoflorene Linea Apparato Urinario Cist Integratore Alimentare 20 Buste: vantando più componenti funzionali, questo integratore si presta in modo efficace al benessere delle vie urinarie. In particolare, esso apporta fermenti lattici (Lactobacillus paracasei LC11), in grado di favorire l'equilibrio del microbiota intestinale. I polifenoli (proantocianidine) di cranberry e il D-mannosio, inoltre, agiscono con proprietà antiadesive, interferendo con il processo infettivo e facilitando l'espulsione dei patogeni con le urine. Per le posologie e le controindicazioni, è opportuno attenersi alle istruzioni contenute nella scatola.

Biodue Cranberry Fast Resolution 7 Compresse + 7 Compresse: basandosi su due assunzioni giornaliere, questo integratore consiste in una formulazione doppia, e dunque in due compresse differenti. La prima (bianca) va assunta di giorno, e apporta D-mannosio e magnesio carbonato. La seconda (viola), che va assunta prima del riposo notturno, a vescica vuota, apporta vitamina C ed estratti di cranberry. Nel complesso, il prodotto impedisce ai batteri di aderire alla vescica, facilitandone anche l'eliminazione per via urinaria. Per l'utilizzo ottimale dell'integratore, si rimanda alle indicazioni della casa produttrice.

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